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Cadute Di Pedoni Per Manto Stradale Ghiacciato: Ecco Chi Risarcisce

Il ghiaccio è un enorme rischio per chi cammina a piedi per le strade. Ma a chi chiedere un risarcimento in caso di infortunio da caduta, per manto stradale ghiacciato?

In caso di condizioni climatiche avverse, come ad esempio neve o strada ghiacciata, è altrettanto pericoloso spostarsi in macchina come a piedi. In inverno aumenta notevolmente il rischio di incidenti dovuti al manto stradale gelato e questo è un pericolo anche per i pedoni, i quali spesso si ritrovano a passeggiare su una lastra di ghiaccio.

Scarpe spesso inadatte e distrazione da smartphone, per esempio, possono essere alcune delle cause di cadute di pedoni per manto stradale ghiacciato. I medici invitano ad una massima cautela: una banale caduta potrebbe provocare seri danni all’intero apparato scheletrico.

Ghiaccio ed infortuni: il caso della signora Rossi

La signora Rossi sta passeggiando con il cane su un marciapiede di città. Sovrappensiero, non vede la lastra di ghiaccio presente davanti a lei, quindi scivola e si fa molto male, tanto da non essere in grado di rialzarsi.

I passanti chiamano i soccorsi, i quali arrivano velocemente e trasportano la signora Rossi all’ospedale più vicino. Il referto arriva quasi subito: rottura del femore. E ora chi risarcisce? La signora Rossi deve prendersela con sé stessa per non essere stata sufficientemente accorta oppure può rivolgersi al suo Comune di residenza?

Il principio sul quale fa leva la giurisprudenza può essere sintetizzato così: se la lastra di ghiaccio era visibile e poteva essere evitata, non è dovuto alcun risarcimento. Nel caso della signora Rossi, poiché distratta, il rimborso non è dovuto.

Certo, da un lato, l’Amministrazione Comunale è la responsabile per la manutenzione delle strade, ma dall’altro non è possibile prevedere un indennizzo per condotta imprudente da parte dei pedoni.

Quindi, a seguito di cadute dopo una forte nevicata che ha reso la strada impraticabile o dopo la rottura di una tubatura che, a causa delle basse temperature, ha creato una lastra scivolosa, non vi sono possibilità di chiedere risarcimento al Comune. Questo perché gli ostacoli sono noti e visibili, quindi non si può far leva su una mancanza da parte dell’Amministrazione.

Ma quindi, quando è possibile chiedere un rimborso per cadute di pedoni su manto stradale ghiacciato?

Secondo quanto stabilito dal nostro ordinamento, è possibile richiedere un rimborso solo quando l’infortunato può dimostrare che il ghiaccio era nascosto, non visibile e non prevedibile anche utilizzando l’ordinaria diligenza. Ad esempio, tale situazione può avvenire di notte, su strade poco illuminate o su tratti ricoperti da fogliame.

Per ottenere un rimborso da parte dell’Amministrazione Pubblica a seguito di una caduta per insidia, è necessario fare una foto del luogo per dimostrare la presenza del pericolo e verificare la presenza di testimoni dell’accaduto. A seguito del rilascio di un certificato medico da parte di un pronto soccorso, è poi possibile procedere con una richiesta di indennizzo.

Se sei stato vittima di una caduta data dal manto stradale ghiacciato, noi di Studio CIS possiamo aiutarti. Dal 1994, infatti, difendiamo e tuteliamo i diritti dei nostri clienti aiutandoli ad ottenere il giusto risarcimento.

Il nostro studio ha sede a Saronno (VA), in Via Parini 20 e ti potrà assistere fornendoti l’assistenza ed i servizi necessari durante l’iter risarcitorio

Contattaci per qualsiasi informazione: info@studio-cis.it 

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